Richiamo per il Frullato Red Genius Solevita venduto nei supermercati Lidl

Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo di Lidl riguardante una bevanda a base di più frutti (Frullato red genius), venduta nei suoi supermercati, a causa di rischio chimico.

Richiamato da Lidl il prodotto “Solevita Frullato Red Genius" venduto in confezioni di 250 ml EAN e scadenza 12/03/2024, venduto anche nei supermercati italiani della catena tedesca.

Il prodotto è stato confezionato da Molkerei Gropper GmbH & Co. KG nello stabilimento di Moers Frischeprodukte GmbH & Co. KG, Dr. Berns-Str. 23, 47441 Moers, Germania.

Una delle materie prime utilizzate, il succo di aronia, è risultato contenere patulina oltre il limite di legge. La patulina è una sostanza nociva (micotossina), e pertanto se ne deve evitare il consumo. 

Lidl ha ritirato dalla vendita il prodotto interessato. I consumatori che avessero acquistato il prodotto non devono consumarlo ma riportarlo al punto vendita per il rimborso, anche senza presentazione dello scontrino.

Per informazioni è possibile chiamare il numero verde di Lidl Italia 800.48.00.48

PATULINA (fonte Istituto Superiore di Sanità)

La Patulina è una tossina prodotta da un numero elevato di funghi del genere Aspergillus e Penicillium. E’ essenzialmente presente nella frutta, e negli ortaggi, ma la sua presenza è correlata soprattutto alla contaminazione da P. expansum nelle mele. Il grado di contaminazione è generalmente proporzionale a quello di ammuffimento, ma la tossina rimane confinata alle parti ammuffite. Essendo la patulina resistente ai processi industriali di lavorazione della frutta, i prodotti da questi derivanti costituiscono le principali fonti di assunzione per questa tossina. La fermentazione alcolica è in grado di distruggere la patulina, pertanto i prodotti fermentati come il sidro di mele o pere non contengono patulina. Da un punto di vista chimico la patulina è un lattone, solubile in acqua, etanolo ed acetone. La Patulina è considerata mutagena anche sebbene possa non essere cancerogena. Da studi condotti sugli animali ha mostrato immunotossicità, neurotossicità, ed effetti dannosi sullo sviluppo del feto e sul tratto gastrointestinale. Inoltre, inibisce in vitro numerosi enzimi, incluse la DNA polimerasi e l'RNA polimerasi. Studi condotti sulla valutazione degli effetti combinati della Patulina sulla riproduzione, tossicità a lungo termine e cancerogenicità hanno stimato una assunzione sicura (“safe dose”) fino a 43 μg/kg per peso corporeo al giorno. Sulla base di questi studi usando un fattore di sicurezza di 100, il Joint FAO/WHO Expert Committee on Food Additives (JECFA) ha stabilito un livello massimo tollerabile provvisorio di assunzione giornaliero pari a 0.4 μg/kg per peso corporeo. Nel 1993 l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, ha classificato la Patulina nel Gruppo 3, cioè come “non classificabile come agente cancerogeno per l’uomo”.