Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) sempre più diffuso

Si chiama SPID ma in realtà è una chiave digitale per accedere a molti servizi. Sono quasi 33 milioni gli italiani che lo possiedono e possono accedere ai servizi on line di 12297 amministrazioni pubbliche.

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) è un’identità digitale composta da una coppia di credenziali (username e password), strettamente personali, con le quali è possibile accedere ai servizi online della pubblica amministrazione, dei privati aderenti e dei paesi dell’Unione Europea che hanno aderito al nodo eIDAS italiano.  SPID si può usare da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone ogni volta che, su un sito o una app di servizi, trovi il pulsante “Entra con SPID”.

A fine ottobre 2022, gli Spid erogati sono quasi 33 milioni che permettono di accedere ai servizi online di 12.297 pubbliche amministrazioni (tra cui Inps, Agenzia delle Entrate, app IO pagoPA, Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente…). Puoi verificare le amministrazioni che lo utilizzano da questo link: clicca qui

Secondo uno studio dell’osservatorio Digital identity della School of Management del Politecnico di Milano, tutti i ragazzi della fascia 18-24 anni possiedono le proprie credenziali SPID, con una situazione molto diversa tra gli italiani con oltre 75 anni dove meno di 1 su 4 ha attivato la propria identità digitale. Inoltre nel 2022 lo SPID è stato mediamente utilizzato dagli italiani 25 volte l’anno (con una crescita del 14%), contro le 22 del 2021 e le 9 del 2020.

COME SI ATTIVA

Tutti i cittadini maggiorenni, in possesso di un documento italiano in corso di validità, possono attivare SPID rivolgendosi a uno dei gestori di identità (detti identity provider) accreditati dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Al momento i gestori d’identità sono 10: Aruba PEC SpA, In.Te.S.A. SpA, InfoCert SpA, Lepida ScpA, Namirial SpA, Poste Italiane SpA, Register SpA, Sielte SpA, Tim id e TI Trust Technologies Srl. Ogni gestore offre diverse modalità per richiedere e ottenere SPID.

Per attivare SPID hai bisogno:

  1. un documento italiano in corso di validità (carta di identità, patente,
    passaporto);
  2. la tua tessera sanitaria (o tesserino codice fiscale, o il certificato di attribuzione di uno dei due);
  3. la tua e-mail il tuo numero di cellulare. In base alle tue esigenze, puoi scegliere tra diverse modalità di riconoscimento e tre diversi livelli di sicurezza per accedere ai servizi online:
  4. di persona, presso gli uffici dei gestori di identità digitale o gli sportelli delle pubbliche amministrazioni che hanno attivato una procedura a sportello o delle postazioni convenzionate con uno o più gestori per la verifica della tua identità. In alternativa, puoi recarti presso le attività commerciali dei privati in convenzione con i gestori di identità.
  5. via webcam, con operatore messo a disposizione dal gestore di identità o con un selfie audio-video, insieme al versamento di una somma simbolica tramite bonifico bancario;
  6. con Carta d’Identità Elettronica (CIE)passaporto elettronico attraverso le ap dei gestori di identità digitali fruibili da smartphone o tablet;
  7. con CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ovvero la tessera sanitaria, oppure con firma digitale grazie all’ausilio di un lettore (ad esempio la smart card) e del relativo pin.

Scelto il gestore, per procedere all’attivazione i passaggi necessari sono:
· inserisci i tuoi dati anagrafici;
· crea le tue credenziali SPID;
· effettua il riconoscimento, scegliendo tra le modalità gratuite o a pagamento offerte dai gestori di identità, da conoscere prima di procedere all’attivazione.

Maggiori informazioni le trovi: qui.

In alternativa puoi recarti presso una delle pubbliche amministrazioni che possono svolgere gratuitamente le procedure per identificarti e consentire il rilascio successivo di SPID, gli uffici abilitati li trovi qui: vedi qui

I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli gestori. Una volta ottenuto, l’utilizzo di SPID per i cittadini è gratuito.

I LIVELLI DI SICUREZZA

Il primo livello permette di accedere ai servizi online attraverso le credenziali SPID (nome utente e password).
Il secondo livello – necessario per servizi che richiedono un grado di sicurezza maggiore – permette l’accesso attraverso le credenziali SPID e la generazione di un codice temporaneo di accesso OTP (one time password) o l’uso di un’app fruibile attraverso un dispositivo, come ad esempio uno smartphone.
Il terzo livello prevede, oltre alle credenziali SPID, l’utilizzo di ulteriori soluzioni di sicurezza e di eventuali dispositivi fisici (es. smart card) che vengono erogati dal gestore dell’identità. Quest’ultimo non è necessario per un consumatore.

Come richiedere il rilascio di SPID ai minori

Il rilascio di SPID a minori nella fascia di età da 5 a 14 anni e il suo utilizzo per l’accesso ai servizi online sono consentiti, in prima applicazione per un periodo sperimentale sino al 30 giugno 2023, per la sola fruizione dei servizi in rete erogati dagli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

I genitori potranno richiedere il rilascio di SPID a favore del minore, rivolgendosi al proprio gestore dell’identità digitale e accedendo, con credenziali di livello 2, al servizio reso disponibile.

Per la fase di identificazione, il minore infraquattordicenne deve essere affiancato dal genitore a tutela del minore stesso.

Infine, i minori non saranno obbligati a comunicare un numero di cellulare al gestore dell’identità. In tal caso, le comunicazioni inerenti la sicurezza (alert di sicurezza, procedure di recupero delle credenziali, configurazione dell’app di autenticazione, processi di sospensione/revoca, processi di assistenza per ragioni di sicurezza) saranno indirizzate al numero di telefono del genitore, mentre l’accesso con SPID di livello 2 – per il quale è necessario un secondo fattore di autenticazione – sarà consentito attraverso ulteriori modalità predisposte dai gestori.

Servizi Inps e SPID per persone anziane, disabili e minorenni

In qualità di tutore di persone anziane, disabili o minorenni è possibile richiedere la delega ad accedere ai servizi Inps con le tue credenziali SPID per conto delle persone soggette alla tua tutela (circolare Inps 12 agosto 2021, n. 127). Per richiedere la registrazione della delega bisogna prenotare un appuntamento in presenza allo sportello della sede Inps e presentare la seguente documentazione: modulo di richiesta di registrazione delega dell’identità digitale per genitori di minori, tutori, curatori, amministratori di sostegno (modulo AA10).

Scarica il modulo da AA10.

Nel modulo da compilare sono scritti i documenti necessari da consegnare. Il numero di telefono da chiamare per prendere appuntamento e creare lo SPID direttamente negli uffici Inps è lo 06.164164. Lo SPID della persona con disabilità, minorenne o maggiorenne, sarà associato al vostro e sarà possibile accedervi direttamente dall’app dell’Inps o dal sito.

I COSTI

I costi di attivazione variano sia tra gestori sia per il sistema di identificazione, per avere una panoramica potete consultare questo link

Diversi gestori non prevedono costi su alcuni tipi di attivazione, ad esempio Poste è gratuito se l’identificazione avviene tramite SMS su cellulare certificato associato ad un prodotto Bancoposta o Postepay.

Nel caso di utilizzo di Passaporto Elettronico, Carta d’Identità Elettronica senza PIN o bonifico da un conto corrente italiano a te intestato vengono richiesti 10 euro iva inclusa. Infine è possibile richiedere il servizio anche tramite identificazione in presenza presso un ufficio postale al costo di € 12 iva inclusa.

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