Difendersi dall’inflazione, i consigli sul gas

I prezzi del gas naturale per i consumatori domestici italiani, comprensivi di oneri e imposte, si confermano più alti della media dei prezzi dell’Area euro del 12%, come affermato da Arera nella relazione annuale. Come difendersi? Ecco alcuni utili accorgimenti.

A inizio luglio l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha comunicato il prezzo del gas per il terzo trimestre del 2022 che sarà utilizzato come riferimento per il mercato tutelato nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre. Il prezzo del Gas è ulteriormente aumentato e ha superato la barriera di 1€/Smc, arrivando a 1.028582 €/Smc, un incremento del 14% rispetto allo scorso trimestre.

Un aumento vertiginoso causato dall’impennata del prezzo della materia prima, ad esempio nel quarto trimestre 2020 un metro cubo di gas costava 0,18307 €, ad oggi il prezzo è più che quintuplicato.

Grazie ai provvedimenti adottati dal Governo e le misure regolatorie dell’Autorità l’aumento è stato sterilizzato per il mercato tutelato e in parte anche per il mercato libero.

Tuttavia, malgrado l’azione di forte contenimento della variazione dei prezzi, resta ancora evidente la differenza di spesa rispetto all’anno scorso precedente. La spesa per la famiglia tipo nell’anno compreso tra il 1° ottobre 2021 e il 30 settembre 2022 sarà di circa 1.696 euro, +70,7% rispetto ai 12 mesi dell’anno precedente (1° ottobre 2020 – 30 settembre 2021).

L’aumento incide sul portafoglio delle famiglie e nonostante gli interventi del Governo la situazione resta pesante, ma si può risparmiare? La risposta a questa domanda è positiva, bisogna però attivarsi con comportamenti virtuosi e far giocare la concorrenza. Vediamo come.

I COMPORTAMENTI VIRTUOSI

Come risparmiare sul riscaldamento a metano? Ecco alcuni consigli per ridurre il consumo di Gas e salvaguardare il portafoglio.

  • Analizza a fondo le esigenze della tua casa. Prima di affidarsi agli altri, quando è possibile, è preferibile verificare le cose in prima persona. Chi l’ha detto, infatti, che la nostra abitazione sia adatta allo scopo che ci siamo prefissati? Risparmiare gas significa anche verificare le condizioni della nostra casa. Se l’impianto o le tubature sono obsolete, ad esempio, il fabbisogno energetico è purtroppo destinato a crescere anno dopo anno. Infiltrazioni nelle pareti o negli infissi possono causare brutti scherzi. Per questo avere un’attestazione del consumo energetico e dell’efficienza del condominio permette di capire se effettivamente è possibile risparmiare gas.
  • Effettua la manutenzione periodica di caldaia e termosifoni. Non solo interventi di riqualificazione energetica. Risparmiare gas significa anche monitorare ciò che è già presente in casa. Un impianto di riscaldamento mal funzionante accresce gli sprechi. Come previsto della legge, occorre eseguire almeno un controllo annuale e la pulizia della caldaia. Lo stesso accorgimento è applicabile ai termosifoni. La loro manutenzione ordinaria è necessaria per eliminare le bolle d’aria, colpevoli della riduzione dell’efficienza del sistema di riscaldamento. Questa operazione va effettuata in estate, quando i radiatori non vengono utilizzati.
  • Regola la temperatura della caldaia. Strettamente collegata al punto precedente, la regolazione della temperatura della caldaia è indispensabile per risparmiare sulla bolletta del gas. Tradotto: per stare bene in casa, non è necessario generare un clima tropicale. In presenza di un impianto vecchio, se si ha la possibilità di affrontare una spesa per provvedere alla sua sostituzione, si può ragionare sull’installazione di una caldaia a condensazione. Con questo tipo di impianto che lavora meglio a basse temperature ne gioverà il risparmio sulla bolletta gas e l’ambiente.
  • Installa valvole termostatiche sui termosifoni. Tornando invece ai termosifoni, particolarmente preziose risultano essere le valvole termostatiche. Questi dispositivi, che sostituiscono le tradizionali valvole manuali, permettono di mantenere costante la temperatura agendo sulla regolazione della quantità di acqua calda. Il prezzo per l’installazione di una valvola termostatica oscilla tra i 40 e i 120 euro a termosifone, a seconda degli elementi che compongono il calorifero. Le tue spese diminuiranno se le valvole termostatiche saranno impostate sui valori da 1 a 3.
  • Sostituisci i vecchi infissi o tutela quelli presenti in casa. Anche porte e finestre fanno la differenza. Applicare strisce adesive su di essi riduce sensibilmente la dispersione del calore, riducendo gli spifferi d’aria in entrata.
  • Beneficia degli incentivi statali. Un errore grave da non commettere quando si pensa a come risparmiare sul gas, è quello di trascurare gli incentivi statali per installare infissi ad alta conservazione termica, un impianto solare termico o una pompa di calore. L’impatto degli ecobonus statali è sul medio e lungo periodo e permette di ammortizzare le spese sostenute inizialmente. Per effettuare una scelta davvero consapevole, è sempre opportuno verificare gli incentivi offerti dalla legge in vigore al momento della scelta.
  • Contieni gli sprechi di calore. Infine i piccoli accorgimenti che fanno davvero la differenza: mantenere la temperatura di casa costante, evitare di coprire i termosifoni, di notte isolare le finestre chiudendo le persiane/tapparelle o mettendo tende pesanti, chiudere i termosifoni se in casa una stanza non è utilizzata. Sono soltanto alcune precauzioni per contenere gli sprechi, che si traducono nel sistematico rincaro delle bollette del gas. Ridurli significa avere cura delle proprie finanze e dell’ambiente, contribuendo anche ad abbattere l’impatto ambientale.

FAR GIOCARE LA CONCORRENZA

Risparmiare sul gas significa anche saper comparare le tariffe (https://www.ilportaleofferte.it/portaleOfferte/ ). Un mercato concorrenziale favorisce la riduzione dei costi. Per questo controllare le offerte e cambiare eventualmente gestore, rappresenta una maniera intelligente per ottimizzare i costi della bolletta del gas.

Il 12 luglio utilizzando il Portale delle offerte e simulando una famiglia residente a Verona con due figli, con uso gas per cottura/produzione acqua calda/riscaldamento e consumo di 1200 metri cubi/anno, abbiamo trovato 203 offerte a prezzo fisso e 431 a prezzo variabile. In entrambi i casi l’offerta di maggior tutela era più alta rispetto a quella migliore, di oltre 135 euro nel primo caso e quasi 90 euro nel secondo.

Ma se non mi ricordo il mio consumo annuo? Nessuna paura ci viene incontro uno strumento predisposto sempre da ARERA, il Portale dei Consumi (https://www.consumienergia.it/portaleConsumi/) attraverso il quale si accede ai propri dati relativi alle forniture di energia elettrica e di gas naturale, compresi quelli storici e le principali informazioni tecniche e contrattuali con modalità semplice. Attenzione per accedere bisogna essere in possesso del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).

categoriarisparmio annuo in euro
ACQUA30 €
ENERGIA ELETTRICA160 €
GAS135 €
SPESA ALIMENTARE1.000 €
CONTO CORRENTE100 €
TELEFONIA MOBILE100 €
TELEFONIA/INTERNET204 €
TELEFONO FISSO30 €
RC AUTO250 €
MUTUO1.128 €
PRESTITO PERSONALE270 €
ACQUISTI870 €
TOTALE RISPARMIO IN UN ANNO4.277 €
segui i nostri consigli e ti accorgerai quanto potrai risparmiare

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